domenica 10 ottobre 2010

10 ottobre 2010 - Cross Country dei 7 Campanili, Cavaria (VA)

5 commenti:

michele ha detto...

Bellissimo percorso che non dà tempo di annoiarsi perchè molto vario. Molte salite con le due famose scalinate da percorrere al passo, molte discese con quella mozzafiato di Caiello, stradine di paese, strade provinciali, vicoletti, cortili, boschi. Qualche problema di affollamento in partenza e al ristoro.
Molto bene Lorenzo, ormai un pilastro sulle medie distanze, sorprendente Aronne, arrivato in coppia con un veterano come il Graz, molto bene Lella, sempre tosta quando c'è da faticare.
Consigliatissima per il prossimo anno.

Lorenzo ha detto...

Che dire...molto bella!!! mai monotona, cambi di passo, belli i passaggi nel bosco e originali le scalinate. Una corsa senza pressione, godendosi il paesaggio e la compagnia, superando uno dopo l'altro i compagni d'avventura negli ultimi km, in progressione (la strada consente tutto). Il fiato non manca e le gambe sono giuste. Bene il mio discepolo...d'altra parte, avere una personal trainer come me non può far altro che migliorare sempre più!

Anonimo ha detto...

Complimenti!!
L'ho fatta 2002 (1h23')
e 2004 con un collega della zona (1h33')
Tanto bella quanto faticosa!!!
Next year se Ossona c'è, birds present!!! ;-))

Aronne ha detto...

Ecco tre ossonesi....
I tre in questione partono alle sette e arrivano alla partenza giusto in tempo per evitare tragici momenti di parcheggio selvaggio.
Il sottoscritto sarebbe anche in buone condizioni, nemmeno troppo assonnato; gli altri due (Michele e Lorenzo) millantano infortuni e condizioni pessime, roba da corte dei miracoli: sciatiche, pubalgia, tendiniti e chi più ne ha... Mancano dalla lista infortuni solo lebbra e qualche febbre tropicale. "La faccio tranquilla" e "Magari la facciamo insieme al tuo passo" sono frasi ricorrenti nel pre partenza.
Dopo due km fatti insieme a ritmo sostenuto (cioe', sostenuto per me) ci troviamo davanti alla prima scalinata: arrivo su già bello cotto e poi perdo terreno in un amen, nonostante gli incentivi a tenere il passo che mi arrivano da davanti ("Dai!" Dai cosa?). Recupero un po' fiato e gambe e poi procedo al mio passo fino alla seconda scalinata, decisamente più ripida della prima, davvero faticosa; infine a circa 3 dall'arrivo mi accodo a Graziano e teniamo fino alla fine.
Percorso veramente bello, vario e con alcuni tratti veramente stupendi (tutta la parte nel bosco), sembra quasi una mini-sgamelaa se vogliamo. Pollicione decisamente su!
Cosa ho imparato? Solo una cosa: non credere MAI a quello che dice un podista prima di partire, e' tutta pretattica!:D

michele ha detto...

Aronne hai capito tutto! Ormai per essere un runner completo devi solo cominciare anche tu a elencare una serie di problemi che saranno sempre e comunque un nulla rispetto a quelli di chi ti ascolta. Pollicione su anche per te!

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